Diretto da Billy Wilde
Prima Pagina (1974) è una commedia drammatica diretta da Billy Wilder, basata sull’omonima opera teatrale di Ben Hecht e Charles MacArthur del 1928. Il film racconta il mondo spietato del giornalismo attraverso il rapporto tra un editore senza scrupoli e un talentuoso reporter deciso a cambiare vita.
La storia è ambientata a Chicago nel 1929. Walter Burns (interpretato da Walter Matthau), cinico e manipolatore direttore del Chicago Examiner, scopre che il suo miglior giornalista, Hildy Johnson (Jack Lemmon), vuole lasciare il mestiere per sposarsi e trasferirsi a Philadelphia. Tuttavia, quando il condannato Earl Williams evade dal carcere poco prima della sua esecuzione, Burns cerca di trattenere Hildy coinvolgendolo in un ultimo grande scoop. Quello che segue è un susseguirsi di inganni, equivoci e colpi di scena, mentre la stampa e la politica si intrecciano in un gioco sporco.
Billy Wilder, con la sua consueta ironia e abilità nella scrittura (la sceneggiatura è firmata da lui e I.A.L. Diamond), mette in scena una feroce satira del giornalismo, mostrando il cinismo e l’opportunismo dei media, ma anche l’adrenalina e la passione che animano i reporter. Il film è caratterizzato da dialoghi brillanti e un ritmo serrato, sostenuto dalla straordinaria intesa tra Lemmon e Matthau, una delle coppie più celebri della commedia americana.
Pur essendo un remake di The Front Page (1931) e La signora del venerdì (1940), il film di Wilder ha una sua personalità e resta una delle migliori rappresentazioni del giornalismo nel cinema, unendo humor, tensione e critica sociale in un racconto senza tempo.