Sabato 26 ottobre 2013 – presso la Biblioteca San Giorgio di Pistoia, alla presenza di una sala “Tiziano Terzani” gremita di spettatori - si è svolto il convegno organizzato dai Dipartimenti ANS regione Toscana e regione Liguria dal titolo: “Criminalità - Sicurezza - Prevenzione”.
Iniziativa voluta dal sociologo pistoiese Giuliano Bruni per far collaborare due importanti dipartimenti del centro Italia.
Il convegno ha voluto rispondere a importanti interrogativi che ci pone la nostra società postmoderna.
La cronaca nera, gli atti criminosi e le condizioni in cui vivono i detenuti risuonano su tutti i mezzi di comunicazione: chi sono questi soggetti e come vivono nelle nostre carceri? Una persona che diventa “criminale” può ritornare a essere un cittadino “normale”? Come si reinseriscono gli ex detenuti nella società civile? Possiamo essere veramente sicuri nelle nostre città? Il rischio è reale o percepito e amplificato dai media?
I Sociologi toscani e liguri si sono incontrati ed organizzati per la prima volta in questo evento per cercare di dare una risposta a queste domande così delicate, e lo hanno fatto con l’aiuto di specialisti ed esperti del settore, tra i quali: i Direttori delle Case Circondariali di La Spezia e di Pistoia, per una analisi interna nel sistema carcerario nelle due regioni, i Responsabili della riabilitazione lavorativa degli ex-detenuti, professori universitari, e, naturalmente, sociologi delle due regioni.
Sono intervenuti:
Il moderatore è stato il Dott. Giuliano Bruni Sociologo, Dirigente Nazionale ANSe Presidente Dipartimento regione Toscana
Nell’occasione è stato presentato il libro “Understanding Deviance: normalità del crimine, carcere ed intervento sociale” della D.ssa Silvia Paternostro, Sociologa, Ricercatrice, Dirigente Dipartimento ANS Liguria
Il convegno ha fatto da precursore ad un secondo convegno, tenutosi a Viareggio, sulla stessa tematica per sensibilizzare sempre più l’opinione pubblica su questi temi di estrema importanza come la sicurezza.